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Marco Melzi

Sacerdote, scultore e docente della Famiglia e della Scuola Beato Angelico, Don Marco Melzi nasce a Milano il 14 settembre del 1918. Dal padre, ebanista, eredita la forte passione per l’arte, passione che l’accompagnerà per oltre 500 opere realizzate in 60 anni di intensa attività.

Sono molte le amicizie di prestigio che segnano la sua giovinezza, da Giuseppe Lazzati (futuro rettore dell’Università Cattolica di Milano) allo scrittore Giovanni Guareschi, entrambi conosciuti durante il servizio militare nella Seconda Guerra Mondiale, tra anni al fronte e prigionia.

Dopo la guerra, che consolida la sua vocazione al sacerdozio, Don Marco torna all’insegnamento ed entra a far parte della Famiglia Beato Angelico. All’Accademia di Brera conosce personalità artistiche come Francesco Messina, la storica dell’arte Eva Tea, Giacomo Manzù, Luciano Minguzzi e Marino Marini. Tra tutti spicca l’amicizia con Gio Ponti.

Agli studenti del Liceo Artistico insegna religione e storia dell’arte, con il suo modo schietto e contemporaneo, proprio come le sue opere che, con il loro stile non-finito, si connettono con l’infinito della fede.

Sempre a Milano, presso la sua comunità religiosa, Don Marco Melzi muore il 21 settembre 2013.

 

La testimonianza

Ho conosciuto Don Marco in seminario, al suo rientro dalla dura esperienza militare in guerra, durata ben sei anni. Nei nostri incontri ebbi modo di presentargli il carisma del nostro Fondatore in cui avrebbe potuto spendere i suoi talenti di artista per la Chiesa. Ho sempre stimato il suo lavoro artistico che ben volentieri gli affidavo a occhi chiusi”.


Mons. Valerio Vigorelli

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